- socializzare;
- frequentare amici e gruppi di persone con interessi in comune.
- la nostra capacità di confrontarsi;
- risolvere problemi;
- occuparci e scegliere le cose che ci piacciono.
Una diagnosi precoce permette di attivare gli aiuti utili per “allenare” la persona con demenza nelle attività che meglio gli riescono e quelle in cui è più debole ma può apprendere delle strategie per risolvere i problemi o ricordare e così rallentare il più possibile il progredire della malattia e la perdita di indipendenza.
VEDIAMOLI UNO PER UNO
PERDITA DI MEMORIA
Uno dei sintomi comuni a diverse forme di demenza. Nella sindrome di Alzheimer la perdita di memoria è caratterizzata in particolare dal dimenticare informazioni nuove.Altri disturbi sono legati al dimenticare appuntamenti o impegni importanti, richiedere più volte la stessa cosa, affidare sempre più all’agenda o ai promemoria le cose da ricordare e dimenticare di consultarle. Chiedere agli altri di fare cose che prima facevamo in autonomia.
DIFFICOLTÀ NELLE ATTIVITÀ CHE PRIMA SI SVOLGEVANO FACILMENTE
Sono possibili cambiamenti molto evidenti nella quotidianità, come difficoltà ad organizzare il bucato e stendere la lavatrice, ricordare come si prepara una ricetta di cucina che si fa da una vita, avere difficoltà a ricordare come pagare una bolletta, come arrivare in un posto, potrebbero esserci difficoltà a comprendere tutte le parole usate per fare una richiesta.
Rallentare i tempi per fare le cose per la difficoltà a concentrarsi.
DIFFICOLTÀ NEL DENOMINARE UN OGGETTO
RAGIONAMENTO O A GESTIRE DENARO
PERDERE IL SENSO DEL TEMPO: DATE, STAGIONI, ANNO
ANCHE IL TORNARE VERSO LA PROPRIA ABITAZIONE PUÒ CREARE CONFUSIONE
PROBLEMI VISIVI
IRRITABILITÀ E DELIRIO
ANSIA E DEPRESSIONE
APATIA E ABULIA
Forte perdita di interesse verso le persone care e tutte quelle attività che prima risultavano fonte di interesse e piacere; la persona può iniziare ad evitare attività sociali e relazionali, abbandonare gli hobby gli sport amati, manifestare disinteresse verso il lavoro.
Se volete saperne di più, potete chiedere gratuitamente la:
GUIDA AI DIRITTI DELLA PERSONA AFFETTA DA DEMENZE DEGENERATIVE E MORBO DI ALZHEIMER
scrivendo a: francaforzati@sosdemenze.com
SOS PARLIAMO ON LINE
Quello che mi capita spesso di vedere è la frustrazione e l’isolamento vissuto dai familiari delle persone con demenza. Un isolamento che li annienta ed immobilizza, compromette ed accellera il decorso della malattia,
Ricevere la diagnosi di demenza o affrontare il cambiamento che questo comporta nella vita e nella famiglia porta ad una grande confusione. Puoi vivere momenti di vero sconforto, aver bisogno di un confronto e suggerimenti.
Ti propongo di sentirci in videochiamata on line (utilizzando Skype oppure Facebook), per la consulenza sul tuo caso, la consultazione on line non si sotituisce al parere del tuo medico specialista, ma valutiamo insieme come fare chiarezza sulla tua situazione e quali risorse puoi mettere in campo per migliorarla.
Io ci sarò, a te basterà prenotare un’ora on line. Scrivimi qui indicando in oggetto: SOS PARLIAMO ON LINE ti arriveranno tutte le informazioni per fissarci un incontro.